BLOG casalingo -non commerciale- di LAVORI MANUALI

Per avere uno spazio dove condividere immagini e discorsi di lana, cotone, colori e quant'altro capiti a portata di mano per creare oggetti unici, speciali e irripetibili come lo siamo ciascuno di noi. Spero che scorrendo i post Si /Ti diverta e Le/Ti venga voglia di fare con le Sue/Tue mani... qualcosa di bello per un domani, perché no? aprire un blog tutto Suo/ Tuo... mi raccomando vorrei saperlo per visitarlo non appena possibile... per questo e per qualsiasi altra questione, domanda o inquietudine mio recapito è edicola.vezzosi@gmail.com Buona navigazione e Buon Divertimento ! ! !

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sabato 11 marzo 2017

NORMALITA' Vita in famiglia cioè come tagliare i crauti per fare contenti tutti

Bentrovati amici e bentrovate amiche...    

E' arritavo marzo...  si avvicina la primavera, è iniziata la Quaresima di questo 2017...

Sono passati diversi giorni da quando ci siamo sentiti e sentite per l'ultima volta... io periodicamente e pure ogni giorno penso e ripenso alle cose che ci diciamo... un po' qua virtualmente e un po' nel mondo reale...

Oggi, con la gioia in cuore perché mentre Vi scrivo c'è un pieno sole quasi primaverile che sveglia le prime primule nel prato che riesco a scorgere dalla mia postazione, prendiamo pretesto per salutarci a partire di una circostanza in famiglia.

In casa piace tanto una ricetta argentina, il "Chucrut germano"...così come i tedeschi immigrati nel sud del mondo l'hanno tramandata ai miei,  gira che rigira col passare degli anni europei l'abbiamo rivisitato in mille maniere pure con i dovuti adattamenti per via delle diverse specie di cavoli che troviamo in questi angoli prealpini...

E' capitato che un membro della famiglia chiedesse una versione della ricetta più leggera e digeribile... e un'altro membro della famiglia, per ragioni di dieta ha bisogno di piatti con verdure e ortaggi più croccanti.... quindi mi sono organizzata nel seguente modo:



Nella prima foto vediamo il crauto tagliato fine finissimo per ragioni di digeribilità... poi è stato cotto a fiamma bassa per più ore...  in primo piano vediamo le foglie come sono coriacee in particolare al centro dove passa la nervatura che tiene attaccata la foglia alla piantina e che mi era stato chiesto di togliere ed eliminare;

nella seconda foto invece il crauto tagliato normalmente per lasciarlo più croccante e con più fibre... per la dieta...  ho lasciato sia il tronchetto che le nervature centrali delle foglie...

Ho pensato che mi faceva piacere condividere con Voi la ricetta, poi facendo un giro veloce su internet ho visto che di ricette coi crauti ci sono decine di centinaia e sicuramente pure di più... non ha senso aggiungere altra e poi, come mi hanno spiegato gli amici italiani, meglio stare alla larga delle assurdità perché la risposta alla domanda che non c'è è assurda, quindi se qualcuno avesse già sperimentato le innumerevoli ricette disponibili nel web, nonché quelle tantissime disponibile in casa nelle riviste e libri di famiglia, su richiesta sarò felice di accontentare il palato curioso.

Poi, per lasciare spazio al pensierino ragionevole di questa volta Vi racconto cosa mi è capitato oggi: 

...reduce di molteplici batoste incassate dagli adulti, è accaduto che vedessi *****, un bambino di 2 anni e mezzo insieme ad alcuni membri della sua famiglia... c'è stato uno scambio di sguardi e parole e saluti tra di noi che mi hanno fatto capire che non posso assolutamente abbassare la guardia, anzi, più la strada si dimostra impervia e più devo recuperare forze per continuare la scalata al mio personale "Aconcagua" (*)...  e questo è stato possibile perché ***** insieme ai suoi mi hanno fatto capire che ci sono e sono qui per me, e non mi lasciano sola, io non posso tirarmi indietro... lo devo a *****, lo devo a me stessa.

§ § § 

(*)(("Aconcagua" che è la mia vita, infatti sono persuasa che ognuno di noi, in basa al continente in cui è nato o nata ha la personale cima più alta da raggiungere, chi il Monte Bianco, chi l'Everest, chi l'Aconcagua, chi il McKinley   (passi la deroga per gli statunitensi che non si riconoscono abbastanza americani)... tanto per fare gli esempi a mie conosciuti... insomma... ciascuno ha la propria individuale e spettacolare vetta da conquistarsi)) 

§ § §

Buon proseguimento di "navigazione"... nel virtuale e attraversando la realtà...

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ore 13:36 del sabato 11 marzo 2017

M'inginocchio, m'inginocchio, m'inginocchio dinanzi ai papà e alle mamme che dicono "sì" oppure "no"  alla scelta di un giocatolo da parte dei loro piccoli e le loro piccole....   e pure dinanzi agli zii e zie e nonni e nonne perché nessuna altro al loro posto può capire cosa può andare bene e cosa no  e gli indirizzi educativi delle famiglie non si discutono... mi commuovo vedendo come nei microscopici gesti li tirano grandi...

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